Mattoni fatti a mano
Il mattone in cotto fatto a mano ha accompagnato l’uomo fin dall’albori della civiltà, i primi rudimenti risalgono a 8000 anni fa. Sono stati i Romani a perfezionare e fare dei mattoni in cotto uno strumento insostituibile nell’arte delle costruzioni, basta pensare agli immensi chilometri di acquedotti interamente costruiti in mattoni ancora oggi perfettamente conservati, sono materiali che durano nel tempo e la cui costruzione è rimasta praticamente inalterata fino ai nostri giorni. Esistono in molti paesi per esempio Castel Viscardo (TR) dove l’azienda del mattone artigianale è la principale fonte di lavoro per la popolazione. Antiche fornaci si sono tramandate da padre in figlio fino ad arrivare ad un livello quantitativo e qualitativo invidiabile contiunuando ad usare le stesse tecniche e lo stesso materiale di un tempo lontano.
Come nasce un mattone fatto a mano:
Le vecchie fornaci sorgevano naturalmente in prossimità del Cretaro (cava di argilla) che è la materia prima ed unica con la quale è fatto il mattone, ed ancora oggi nella maggior parte dei casi sono ancora là. Per prima cosa si deve preparare l’argilla, con una ruspa dotata di 2 denti posteriori lunghi una cinquantina di cm, si scava l’argilla in grossi blocchi che poi vengono sminuzzati dalla fresa e lasciati ad essiccare per una settimana, tutti i giorni si smuove l’argilla per dar modo al sole di ascugarla completamente, alla fine viene trasportata al deposito e una volta riempito costituirà la materia prima che dovrà soddisfare l’intera produzione dell’anno.
con un nastro trasportatore l’argilla sminuzzata da un laminatoio che la riduce in quasi polvere, viene impastata con acqua in una impastatrice, fino a formare quella che tutti conoscono come una pasta modellabile nella forma che noi vogliamo. A questo punto entra in gioco il maestro artigiano che munito di una sagoma corrispondente al mattone da ottenere, mette l’argilla nella sagome e con sapienti colpi fa in modo che la sagome venga riempita completamente di argilla, e deposita il mattone così fatto in vaste piazze ad asciugare al sole; e via di nuovo con un altro mattone, vengono fatti tutti rigorosamente a mano uno per uno. In un giorno un operaio riesce a produrre fino 800 mattoni.
Una volta depositati sulla piazza nei giorni seguenti vengono girati per evitare che si incurvino e dopo una accurata essiccazione vengono cotti in forni sia a legna come una volta per ottenere la classica colorazione rossiccia sia nei moderni forni a gas che raggiugono la temperatura di 900 gradi circa e il mattone è pronto per l’imballaggio e la vendita.
Cambiando la stampina si cambia la forma del mattone, si passa dal mattone rettangolare al quadrato,agli esagoni, ai coppi per il tetto e le tegole. Se poi un cliente deve fare una ristrutturazione particolare, possono produrre mattoni personalizzati di qualsiasi forma per adattarsi perfettamente ai mattoni esistenti e state sicuri che dopo un mese dalla posa in opera non si noterà la differenza fra mattoni vecchi e nuovi. Questa è la magia del cotto fatto a mano, tramandata da generazioni fino ai giorni nostri per conservare inalterato nel tempo il calore e la bellezza che solo questo tipo di manufatti sanno dare.
Elenco AZIENDE che producono mattoni fatti a mano
